VMUGIT UserCon 2016 sold-out
A distanza di qualche settimana dall’evento non poteva mancare un post con le mie considerazioni. In una sola frase: quest’anno con circa 350 persone abbiamo segnato il record di presenze nella storia del vmugit. E’ grandioso vedere come da un gruppo di amici, con la passione sfrenata per le tecnologie VMware, sia scaturito un evento di così grande successo, al punto tale da essere considerato uno dei vmug locali più attivi a livello europeo.
In breve: seguo il vmugit dalla nascita e 2 anni fa chiesi di entrare le board per dare una mano nelle questioni organizzative. Essere nel board non significa essere solo contributori; anzi posso dire che, tranne negli eventi locali, la mia partecipazione è stata maggiormente concentrata nell’organizzazione. Questo perché, lo scopo principale dello staff è quello di mettere al centro utenti e ospiti che hanno voglia di condividere le proprie esperienze sulla tecnologia VMware.
La UserCon 2016
Organizzazione e strategia, soprattutto nella scelta degli spazi, sono alla base del successo di quest’anno. L’area espositiva e le sessioni sullo stesso piano hanno sicuramente favorito lo svolgimento dell’evento, creando fluidità soprattutto durante gli spostamenti.
Non potevano mancare gli special guest come Duncan Epping (@DuncanYB), Cormac Hogan (@CormacJHogan) e Massimo ReFerrè (@mreferre); ma le presenze di Joe Baguley (@JoeBaguley) a Amanda Blevins (@AmandaBlev) hanno dato quel tocco di prestigio in più all’evento comunicando un chiaro messaggio: <<Successful customers start with this simple phrase: “start with user”>>
Le novità di questa usercon 2016 sono state anche:
- Lo speaker corner: un angolo dedicato alla community dove chi vuole può illustrare in 10 minuti esperienze, consigli e brevi spiegazioni
- L’hacklab: un percorso parallelo e innovativo, a metà tra il mondo dei sistemisti e gli sviluppatori, nel quale Massimo ReFerrè ha esordito per la prima volta al vmugit come trainer nel percorso cloud native application
Quindi con queste novità noi del vmug it vogliamo ribadire un concetto: “People have the power” o meglio “Users have the power”, cioè la volontà di mettere ancora più al centro l’utente in due sfide principali: i suoi casi, cioè l’utilizzo reale della tecnologia e nuovi utenti che appartengono o si vogliono avvicinare al mondo dei devops.
Grazie all’impegno di Massimo, al supporto di Cormac e Guglie abbiamo intrapreso un percorso innovativo che getterà il seme per nuove esperienze nell’ambito del devops; il 2017 sarà ricco di novità anche in questo ambito, speriamo di colpire nel segno catturando l’attenzione di vecchi e nuovi utenti.
Qualcosa di inaspettato…
Il 25 Novembre siamo stati invitati da VMware presso gli studi RAI di via Mecenate in Milano per intervenire all’evento organizzato da VMware Italia e Intel, in collaborazione con Digitalic.
…in conclusione
La statistica che ci da ragione e spinge a migliorarci nel tempo:
- 100% vExpert
- 100% presenti al vmworld 2016
- 100% blogger e/o influencer
- 15% VP VMUGHQ
- 15% Premiato durante il pranzo dei leader per l’impegno
- 100% Certificati di cui 15% VCDX
- 1°posto come team su CloudCredibility (vMaffia)
- 350 persone presenti alla UserCON
- Almeno 2 meeting all’anno
- 75% Beer lover
- 100% in possesso del corno nero portafortuna napoletano
- 100% Friends!
Infine il GRAZIE più grande va proprio a te, utente iscritto al vmug, per aver permesso tutto questo! Ti aspettiamo nel 2017.